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La Magia del Salice

Salice

Per stare all'apice
devi porti sotto il SALICE
e toccar le fronde MAGICHE

 Un altro LUNEDI’ è iniziato, un’altra settimana da costruire.

Il sole già caldo ha fatto capolino all’orizzonte illuminando il mondo e svegliando dal torpore notturno il parco dei Leprotti, quando i primi bambini arrivano ad animare le mura del nostro castello magico.

I ragazzi questa settimana sono stati accolti da uno sventolio di bacchette e da brillante polvere magica che li ha trasportati subito sotto il SALICE piangente, nel misterioso mondo della MAGIA.

Lo Smistamento con il nostro ormai vecchio aiutante, il Cappello Parlante, in questa settimana sembra essere nel suo elemento perfetto, e anche i suoi aiutanti, la Spada Magica e la Bacchetta di Sambuco, danno una mano ad entrare in questo mondo magico.

E quindi, dopo essere stati accolti dai visi sorridenti degli educatori, i ragazzi sono stati smistati nelle loro case di appartenenza, Picchio Verde, Scoiattolo Rosso, Storione Blu e Salamandra Aurata, e hanno potuto cominciare la loro settimana nell’Oasi dei Leprotti.

Una passeggiata per i boschi e un giro di raccolta all’orto didattico hanno aperto la settimana nel migliore dei modi, permettendo ai nuovi arrivati di iniziare a conoscere il nostro meraviglioso parco e ai vecchi di riscoprire le bellezze del bosco e degli animali.

Il gran caldo di questo luglio si fa sentire, ma le fronde degli alberi e lo scrosciare dei ruscelli sembrano lenire un po’ la calura e l’afa di questa estate torrida, e mentre i bambini percorrono i freschi sentieri, è possibile ascoltare il chiacchiericcio degli uccelli e innumerevoli versi degli animali.

Nel pomeriggio poi, dopo un lauto pranzo, il laboratorio a squadre ha fatto da padrone, portando i ragazzi a conoscersi tra di loro e a saldare le amicizie già esistenti.

Questa settimana il tema conduttore della magia, li ha portati a creare una bacchetta magica: la prima fase è stata la ricerca del bosco del ramo perfetto, perchè “E' la bacchetta a scegliere il mago, Signor Potter.” diceva Ollivander, e quindi i ragazzi hanno seguito il richiamo della loro bacchetta, tra gli innumerevoli rametti trovati. Betulla, Nocciolo, Pioppo, Sambuco, Noce e Quercia hanno esercitato il loro richiamo su i ragazzi che, orgogliosi, hanno riportato il loro trofeo per modellarlo con tanta fantasia.

Dopo aver trovato la propria essenza, hanno decorato il ramo con fili colorati, sonagli e nastri iridescenti, usando la fantasia e il colore della propria squadra.,

Il MARTEDI’ ci ha portato Elena con la lezione di teatro, che ha sfruttato le nostre magnifiche bacchette magiche, trasformando i ragazzi in veri maghi e trasportandoli nel magico mondo di Harry Potter. Streghe, maghi, scope, scale semoventi e incantesimi congelanti, hanno trasportato i ragazzi sull’onda di una delle colonne sonore più conosciute di tutti i tempi, trascinandoli in un turbinio di musica, magia ed emozioni, che hanno creato un magnifico spettacolo fatto da grandi e piccini.

Nel pomeriggio, sempre Elena ha divertito i ragazzi con la lezione di inglese e divertenti canzoni da ballare.

La giornata molto impegnativa si è conclusa con sfide e giochi divertenti, che hanno portato i primi punti nella classifica delle nostre squadre.

Il MERCOLEDI’ mattina è stata la volta di Mara a guidare la partita, spiegando ai nostri ragazzi la magia dei cambiamenti della terra, ad opera di eventi devastanti come un incantesimo potente e inaspettati come magia, dove i quattro elementi hanno fatto da padrone. E quindi il Fuoco ha portato le eruzioni vulcaniche con magma, fumo e zampilli incandescenti, l’Aria ha portato uragani e cicloni devastanti che risucchiano ogni cosa trovata sul proprio cammino, e come nel Mago di Oz portano i bambini in una nuova e magica dimensione. La Terra, poi, ha creato devastanti terremoti, e l’Acqua, infine, ha occupato ogni cosa con tsunami alti come palazzi e inondazioni potenti. La degna conclusione della mattinata è stata la sfida della raccolta delle rocce e dei sassi, che i piccoli maghi hanno portato avanti con dedizione ed entusiasmo.

Nella passeggiata mattutina, poi, un evento inaspettato ha allietato i cuori dei nostri ragazzi: una delle nostre cinghialine, infatti, ha dato alla luce 3 piccoli cinghialini che sono diventate le nuove mascotte del campus.

Nel pomeriggio, dopo aver espletato il loro dovere con i compiti, i nostri piccoli stregoni si sono divertiti a creare pozioni, veleni e sieri della verità, utilizzando materiale di recupero come bottigliette di tutti i tipi, trasformandoli in antichi barattoli e boccette e ampolle di diversa fattura e con differenti contenuti.

La sfida finale della giornata con Alce Russo, ha portato Picchi Verdi e Storioni Blu a guidare la classifica della giornata, nell’entusiasmo dei ragazzi.

Il GIOVEDI’ è iniziato con la più doverosa delle attività: i compiti, perchè, come si dice “Prima il dovere e poi il piacere.”

E il piacere è arrivato con giochi e letture nel verde e un salto all’orto per raccogliere gli innumerevoli e buonissimi frutti che la natura ci sta donando in questo periodo.

Infine, dopo un pasto squisito, il pomeriggio in piscina ha allietato i cuori e le menti dei nostri piccoli maghi, che si sono trasformati per l’occasione in sirene e animali acquatici e si sono divertiti tra spruzzi e giochi, rinfrescandosi nelle azzurre acque, in mezzo al verde del bosco.

E infine è arrivato il VENERDI’, aperto da Sara con la lezione di cucina. I nostri piccoli maghi si sono improvvisati elfi domestici e hanno cucinato per i loro genitori tante leccornie: i più piccoli, coadiuvati da quattro grandi - uno per squadra - hanno preparato piccoli pinguini fatti con olive nere, mozzarelline e piccoli pezzi di carota. I più grandi invece si sono cimentati in preparazioni più impegnative e hanno cucinato riso venere con verdure dell’orto saltate, una torta salata contenente sempre le verdure dell’orto e cheese cake.

Dopo un lauto pranzo e un po’ di compiti è arrivato infine il momento più atteso di tutta la settimana: la Grande Sfida Finale.

Le quattro squadre si sono affrontate in una Caccia al Tesoro impegnativa e senza esclusione di colpi, in cui i ragazzi hanno dovuto superare molte prove, alcune di logica, alcune con domande sugli argomenti affrontati durante la settimana e alcune di gioco, e per finire sono dovuti andare alla ricerca del tesoro nascosto nei meandri del bosco dei Leprotti. Solo i più temerari sono riusciti nell’impresa e solo le Salamandre Aurate sono riuscire a raggiungere il tanto agognato tesoro e, nonostante l’elezione della regina Sara dei Picchi Verdi, proprio le Salamadre Aurate si sono aggiudicate la settimana.

Ed è quindi del colore dell’oro e del sole che si è ammantata la nostra Aula Didattica, mentre i nostri piccoli maghi si esibivano per i loro genitori e offrivano loro il buffet creato durante il laboratorio di cucina, portando degna conclusione alla giornata.

Ma se pensate che la nostra settimana sia finita qui, vi sbagliate di grosso: dopo essersi rinfrescati e rifocillati, i nostri ragazzi sono tornati da noi mentre il cielo iniziava a scurire nel colore della sera, per passare insieme una serata particolare e una nottata magica. Abbiamo giocato, abbiamo scherzato e abbiamo esplorato il bosco nel buio, ascoltando i richiami degli uccelli crepuscolari e poi, quando il buio era quasi completo, il verso dei rapaci notturni.

La magia non è finita nemmeno mentre preparavamo il campo per dormire, sacchi a pelo, cuscini, peluches e materassi e poi tutto d’un tratto il silenzio, interrotto solo dalla calda voce di Fabio che raccontava una storia della buona notte, come solo lui sa fare.

Ci siamo svegliati mentre il sole faceva capolino dalle grandi vetrate della nostra Aula Didattica, e dopo una lauta colazione, sorrisi, saluti e abbracci i nostri ragazzi hanno potuto infine far ritorno alle loro case.

Un’altra settimana è finita, altri sorrisi impressi nelle nostre menti, bei ricordi nel cuore e tante nuove amicizie. Ma un’altra sta per cominciare e se siete curiosi di sapere cosa accadrà, continuate a seguirci.

Buona magia anche a voi!