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L'Ontano e la Paura

L'Ontano e la Paura

Le PAURE ora si affrontano:
guardo in faccia al nero ONTANO

Eccoci arrivati alla SESTA SETTIMANA, quella dedicata alla PAURA.

Il nostro albero totemico è l'ontano, quale altro sennò?!

Un'antica tradizione voleva che in quest'albero risiedesse il male, ed era temuto perché il suo legno, se tagliato, si tingeva di un colore rossastro, quasi stesse appunto sanguinando... In realtà le fibre resistenti che costituiscono il suo legno erano ricercate dagli zoccolai, a tal punto da ribattezzare quest'albero l'albero degli zoccoli.

Anche se il colore che contraddistingue la tematica è il NERO, in cielo splende il sole.

Neanche a farlo apposta, appena iniziata la giornata di LUNEDI’, viene ritrovato dai nostri baldi leprottini un piccolo amico. In un primo momento si pensava potesse essere un topolino sperduto durante la ricerca di cibo. In realtà, ad un’osservazione più attenta, ci siamo resi conto che si trattava di un piccolo pipistrello, probabilmente caduto nella notte precedente. Preparatogli un ricovero di fortuna, abbiamo deciso di dargli un nome: RINALDO, valoroso prode, sperando potesse essergli di buon auspicio. In seguito abbiamo avvisato il centro LIPU del Parco della Fagiana per far sì che potessero venire a recuperarlo. Le premurose volontarie ci hanno comunicato che in realtà non si trattava di Rinaldo, bensì di RINALDA, forse allontanatasi dal suo nido. Si è deciso così di affidare Rinalda alle loro amorevoli cure per verificare che la nostra piccola amica notturna non fosse ferita.

La giornata è proseguita col consueto Smistamento nelle rispettive squadre: SALAMANDRE AURATE, PICCHI VERDI, STORIONI BLU e SCOIATTOLI ROSSI hanno accolto così le new entries di una settimana particolarmente gremita!

Dopo l’appuntamento col nostro magico aiutante per lo Smistamento (chi ci segue abitualmente, sa infatti che l’assegnazione alle squadre viene fatta dal nostro magico Cappello Parlante), scendiamo nell’Orto Didattico per verificare quante verdure sono pronte per essere raccolte…

Che fortuna! Il fine settimana è stato particolarmente redditizio per la maturazione di zucchine, melanzane, pomodori, e altre bontà! Sono pronti anche i primi meloni, dolci come il miele. I nostri leprottini sono particolarmente orgogliosi del loro orto, soprattutto quando, al termine della giornata, vengono offerti frutti e verdure alle loro famiglie.

Dopo una bella merenda e tanta acqua (fa troppo caldo!), la mattinata prosegue coi giochi. Segue il pranzo e una breve pausa per poi prepararsi al laboratorio a squadre che serve ad amalgamare bene gli appartenenti ad ogni squadra.

Le paure per essere vinte debbono essere affrontate, così Scoiattoli, Picchi, Storioni e Salamandre, le esorcizzano inserendole in un castellocreepy” che le neutralizzerà tutte.

Un teatro differente!

La nostra amica Elena questa settimana è assente, così ci sono Nicoletta e Martina a seguire i nostri leprottini. Visto il tema, la naturale conseguenza per una settimana così spaventosa è dedicarsi al thriller ispirandoci ovviamente all’omonima e intramontabile hit di Jacko. In un attimo l’aula didattica si riempie di giovani “turiste” che si imbattono in un’orda di famelici zombie, che ne sarà di loro? Lo scopriremo solo al termine della settimana ;-)

Dopo una prova così dinamica, ci dedichiamo un po’ ai compiti. I giochi liberi nel bosco ci accompagnano alla fine della seconda giornata.

Il MERCOLEDI’ è il giorno dedicato all’Antro della Naturalista: Mara ci accompagna alla scoperta dei “piccoli mostri” della microfauna degli stagni. Dopo la pesca nel fondo dei torrenti, i piccoli insetti diventano macro se osservati dietro le lenti dello stereoscopio. Ovviamente ai nostri leprottini non fanno paura, esaltati come sono nel riconoscerli e chiamarli per nome. Compiti e sfide la fanno da padrona nel pomeriggio, così giungiamo anche al termine di questa giornata.

GIOVEDI’ giorno “clou” di ogni settimana per l'attività pomeridiana in piscina, si apre con le prove dello spettacolo. Il divertimento lascia spazio ad un po’ di compiti ma i ragazzi non stanno più nella pelle: l'acqua azzurra li aspetta, insieme a musica, tuffi e spruzzi che sono i veri protagonisti della giornata. Dopo una bella merenda “by the pool” si rientra nell’Aula Didattica e ci si saluta. Prima di congedarci riceviamo una bella notizia da parte delle volontarie del centro LIPU: la nostra piccola Rinalda è illesa ed e stata restituita in serata al suo habitat, i leprottini sono all'apice della gioia!

L'ultima sospirata giornata della settimana si apre con la visita di una verde amica: una mantide si mostra in tutte le sue eleganti movenze, sospettosa di un pubblico di attenti piccoli amici. Prima di iniziare il laboratorio di cucina con Sara, ci accorgiamo che Nello, il nostro asinello, è scappato dal suo recinto; piccolo birbante, la breve scappatella gli permette di ricevere qualche carezza extra dei leprottini.

Bando alle ciance, è ora di mettersi all'opera, altrimenti cosa mangeranno i genitori dopo lo spettacolo?!

Sara istruisce piccoli e grandi su quanto dovranno realizzare. Le favolose verdure del nostro orto danno un sacco di spunti per piatti succulenti: il menu prevede pasta con pesto e verdure (che profumo il nostro basilico!) e frittata verde. Il palato verrà invece addolcito da piccoli tartufi con zuccherini e da inebrianti mousse al cioccolato guarnite da fragoline e lamponi del nostro orto.

La prova generale per lo spettacolo del pomeriggio fa salire l'adrenalina dei nostri ragazzi, il tempo scorre veloce, dopo il pranzo è subito il tempo della “caccia al tesoro”! Quiz e prove assegnano la vittoria ai PICCHI VERDI, che soddisfazione, anche la nostra Regina Sara fa parte della squadra.

I genitori arrivano alla spicciolata e riempiono la nostra aula didattica. Si spalanca la porta e... >>THRILLER<<. Piccole turiste per voi non c'è scampo, rassegnatevi a trasformarvi. Un esercito di zombie ci invita a ballare, il maggiore nemico dell’uomo è la paura, che appare sotto forme così diverse: la vergogna, la gelosia, la collera, l’insolenza, l’arroganza…

Qual è la causa della paura se non la mancanza di fiducia in se stessi?

Piccoli Leprotti voi avete affrontato le vostre paure questa settimana, ora non avrete più paura. Il nostro ontano ci accoglie protettivo, ci vediamo lunedì, una nuova avventura ci aspetta.

Non abbiate paura e continuate a seguirci! :)

“Attenzione alle paure del giorno. Amano rubare i sogni della notte.”
(F. Caramagna)